domenica 5 febbraio 2012

Verso la terra

Quando tempo e distanza
Ingannano i ricordi
- Chi lo ignora? - è amaro
Tornare. Perchè frapposto

Qualcosa sta fra gli occhi
E l'immagine primaria,
Rendendo duramente
Estraneo l'amore.

Sarà forse uno spazio
Vuoto, una luce spenta,
La bellezza vive ormai
Sfiorita in ogni cosa.

Ma tornare deve l'anima,
Come l'uccello in autunno,
E quel passato dolore
Visitare, e quella gioia.

Nube di una mattina
Aurea, ramo di porpora
Accanto a un muro, azzurra
Ombra sotto la luna.

Possibili paradisi
O inferni non capisce
L'anima se non in terra.
Perciò l'anima vuole,

Ormai stanca di sogni
E di deliri tristi,
Tornare alla sua antica
Dimora. E poi unirsi,

Come si unisce la pietra
Nel fondo della sua acqua,
In modo fatale, oscuro,
Con una terra amata.


Luis Cernuda

1 commento:

  1. Radici mai estirpate o dimenticate...per una terra sempre amata!...BELLA!!!

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