Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed io
fossimo presi per incantamento
e messi in un vasel, ch’ad ogni vento
4per mare andasse al voler vostro e mio;
sì che fortunal od altro tempo rio
non ci potesse dare impedimento,
anzi, vivendo sempre in un talento,
8di stare insieme crescesse ’l disio.
E monna Vanna e monna Lagia poi
con quella ch’è sul numer de le trenta
11con noi ponesse il buono incantatore:
e quivi ragionar sempre d’amore,
e ciascuna di lor fosse contenta,
14sì come i’ credo che saremmo noi.
Parafrasi
Guido, io vorrei che tu e Lapo ed io
fossimo presi per magia
e messi su un vascello, che ad ogni soffio di vento
andasse per mare secondo il vostro e mio desiderio;
sicché la mala sorte o il cattivo tempo
non ci potessero causare ostacoli,
anzi, vivendo accomunati dalla stessa volontà,
crescessero il desiderio di stare insieme.
E il buon mago (Merlino) ponesse con noi
poi la signora Vanna e la signora Lagia
insieme con quella che è la trentesima tra le sessanta donne più belle (di Firenze):
e qui parlassimo sempre d'amore,
e ognuna di loro fosse contenta,
così come io credo che saremmo noi.
Da Rime (LII)
Dante Alighieri
ke bello sognare ...un mondo d'amore con le persone ke amiamo molto bella sta poesia
RispondiElimina